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Analisi di materialità

Prendiamo in considerazione gli esiti dell’aggiornamento periodico dell’Analisi di Materialità per la revisione degli strumenti di indirizzo, di pianificazione e di monitoraggio sugli avanzamenti dell’integrazione della sostenibilità nella strategia e nell’operatività aziendale quali la Politica, il Framework e il Piano di Sostenibilità così come per la redazione della reportistica aziendale consolidata di carattere non finanziario. ​

L’aggiornamento più recente dell’Analisi di Materialità, descritto nella Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario (DNF) relativa all’esercizio chiusosi nel 2023, si è concentrato sulla valutazione dei temi basandosi sulla valutazione degli impatti collegati più significativi – positivi e negativi, attuali e potenziali – che il nostro Gruppo genera o può generare alla luce dei rischi operativi e sistemici o delle opportunità a cui potrebbe risultare esposto. ​Tale analisi ha previsto lo svolgimento delle seguenti fasi e attività: ​

Le risultanze dell’analisi di contesto hanno determinato:

  • ​la conferma sia di 2 prerequisiti (“Ascolto degli stakeholder” e “Creazione di valore economico sostenibile”) sia della tematica materiale trasversale (“Integrazione degli elementi ESG nella Governance”) che non sono stati oggetto di ulteriori valutazioni di significatività; ​
  • l’integrazione del tema “Sviluppo digitale” all’interno di “Affidabilità ed efficienza degli impianti”, rinominando il tema in “Affidabilità, efficienza e digitalizzazione di impianti e processi”; ​
  • il reinserimento nel processo di analisi dei temi “Compliance con leggi e regolamenti” ed “Etica del business e anticorruzione”, (fino allo scorso esercizio non valutati in quanto considerati prerequisiti), al fine di porre maggior enfasi anche sugli obblighi di disclosure che verranno richiesti a partire dal prossimo esercizio con la Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD). ​

Per validare gli elementi analizzati e valutati dal Gruppo di Lavoro ESG relativamente ai temi rilevanti emersi dall’analisi di contesto, è stato predisposto un questionario, indirizzato sia al Consiglio di Amministrazione di 2i Rete Gas S.p.A. sia a un campione rappresentativo di Stakeholder, composto da un panel di dipendenti, alcuni fornitori e alcune società di vendita. I risultati delle singole valutazioni sono poi stati aggregati e ponderati, così da ottenere, per ogni tema, un valore univoco. 
I risultati sono stati presentati allo Steering Committee per la discussione, l’applicazione ove si fosse ritenuto necessario degli aggiustamenti volti a rispecchiare al meglio lo stato attuale delle priorità del nostro Gruppo, la prioritizzazione e la successiva validazione da parte dell’Amministratore Delegato. 

Alla luce di questo processo, che ha presentato un risultato in sostanziale continuità rispetto agli scorsi anni, sono stati confermati 13 temi materiali di cui due (“Compliance con leggi e regolamenti” ed “Etica del business e anticorruzione”) precedentemente rendicontati come prerequisiti.