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Aggiornamento del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo di Cilento Reti Gas S.r.l.

Il Consiglio di Amministrazione di Cilento Reti Gas S.r.l. riunitosi il 20 marzo 2024, ha approvato l'aggiornamento del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ai sensi del D.Lgs. 231/01 (MOG), sulla base di quanto già effettuato dalla Capogruppo 2i Rete Gas S.p.A. in merito a due distinti profili relativi l’uno all’entrata in vigore da un lato del d.lgs. n. 24/2023 in materia di “whistleblowing” e l’altro, all’entrata in vigore della legge 9.10.2023 n. 137, con efficacia 10 ottobre 2023, che introduce nuove fattispecie di reati e per le quali si è reso necessario effettuare le opportune analisi in merito alla rilevanza rispetto alle attività aziendali.

Inoltre, nel Modello della Capogruppo si è provveduto ad un accorpamento, a fini di maggior ordine, delle misure di prevenzione e dei presidi, nonché sono stati valorizzati i presidi ESG sviluppati dal Gruppo nel percorso di sostenibilità e che hanno valore anche di prevenzione di fattispecie rilevanti ai fini 231.

In ottemperanza alle previsioni dell’art. 2.5 del MOG di Cilento Reti Gas S.r.l, secondo cui la Società ha l’obbligo di recepire le modifiche e le integrazioni effettuate al Modello della Capogruppo, sono state approvate dal Consiglio le versioni del MOG allineate al Modello della società Capogruppo 2i Rete Gas S.p. A., mediante l’inserimento, nella Parte Generale, della nuova disciplina e dei nuovi canali di segnalazione aggiornati a valle dell’entrata in vigore del d.lgs. n. 24/2023 in materia di “whistleblowing”, nonché l’inserimento anche dei nuovi reati presupposto di cui all’art. 353 c.p. (turbata libertà degli incanti), all’art. 353-bis c.p. (turbata libertà del procedimento di scelta del contraente), all’art. 512-bis c.p. (trasferimento fraudolento di valori), introdotti dalla legge 9.10.2023 n. 137, entrata in vigore il 10 ottobre 2023, adeguando, conseguentemente anche la parte speciale relativa ai presidi corrispondenti.

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