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FAQ: adeguamenti contatori Classe ≥ G10

1) Perché sostituiamo i contatori tradizionali con contatori elettronici?

La nostra Società è impegnata nella progressiva sostituzione dei contatori tradizionali con nuovi contatori elettronici in adempimento gli obblighi previsti dalla Deliberazione 631/2013/R/gas dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) e per garantire un più elevato livello di servizio per il Cliente Finale.

2) Cosa comporta l’adeguamento?

Per i contatori di classe ≥ G40, l’intervento minimo prevede l’installazione di un correttore elettronico di misura. Laddove strettamente necessario, l’intervento massimo richiede l’installazione di un contatore gas e di un correttore elettronico di misura.
Per i contatori di classe G10, G16 e G25, l’intervento comporta la rimozione del contatore tradizionale e l’installazione di un nuovo contatore elettronico gas. Durante l’installazione del nuovo contatore elettronico del gas, viene effettuata una prova di tenuta dell’impianto per verificarne lo stato di sicurezza.

3) Quali sono le funzionalità di un correttore elettronico?

È un strumento di misura conforme alla Direttiva MID (Metrologia Legale), munito di sensori di pressione e temperatura in grado di eseguire in automatico il calcolo del volume di gas prelevato dall’impianto del cliente finale.

4) Quali sono le funzionalità del contatore elettronico del gas G10, G16 e G25?

Il contatore elettronico del gas è uno strumento di misura conforme alla Direttiva MID (Metrologia Legale) che consente la lettura a distanza (telelettura) dei consumi e delle informazioni utili per verificare lo stato di efficienza del dispositivo stesso (diagnostica).
Il contatore elettronico del gas dispone di un display che consente al cliente finale la visualizzazione dei propri consumi (data, ora e valore dei consumi di gas totalizzati), oltre alle informazioni per la verifica del corretto stato di funzionamento dell’apparecchiatura (diagnostica).

5) Quando viene effettuato l’adeguamento?

L’adeguamento viene effettuato direttamente alla messa in servizio di un nuovo PdR o nel caso di PdR esistente, non adeguato, dopo la ricezione della lettera informativa prevista dalla Deliberazione 631/2013/R/gas. Il cliente finale viene avvisato/contattato dieci giorni prima dell’intervento, concordando la data dell’intervento stesso.

6) Posso decidere di non cambiare il contatore?

In base al contratto di fornitura del gas, il contatore è un apparecchio di proprietà di 2i Rete Gas, pertanto il cliente finale non può decidere se procedere o meno con la sostituzione del contatore.

7) L’operatore che interviene è riconoscibile?

Sì, ogni addetto è dotato di un tesserino di riconoscimento che riporta foto, dati personali e nome dell’impresa appaltatrice incaricata da 2i Rete Gas S.p.A. dell’installazione del nuovo contatore elettronico.

8) Bisogna pagare qualcosa?

L’adeguamento non comporta alcun costo a carico del cliente finale. Nessun operatore incaricato della sostituzione del contatore tradizionale con un contatore elettronico gas può richiedere somme di denaro.

9) Quanto tempo occorre per l’intervento?

L’adeguamento ha una durata limitata che solitamente non supera le due ore. Per semplificare e accelerare l’attività il cliente finale è invitato a fare il possibile per facilitare, al personale incaricato, l’accesso al contatore.

10) Durante l’intervento è interrotta l’erogazione?

In alcuni casi l’intervento potrebbe comportare l’interruzione dell’erogazione del gas per ragioni di sicurezza.

11) Dove viene collocato il nuovo contatore?

Compatibilmente con le esigenze logistiche, in caso di sostituzione, il nuovo contatore elettronico gas viene installato al posto del vecchio contatore tradizionale.

12) Quali sono le informazioni che leggo sul display?

 

Sul display si può visualizzare la data, lo stato del dispositivo e il valore del volume misurato.

13) Se il display è spento, il sistema sta funzionando?

Per ridurre al minimo il consumo delle batterie presenti all’interno del sistema, il display è in modalità di standby e non è possibile visualizzare i dati finché non viene acceso tramite il pulsante. Dopo un periodo di inattività il display torna in modalità standby.

14) Cos’è la verificazione periodica?

È il controllo metrologico legale previsto dal Decreto Ministeriale n°93 del 21 aprile 2017 che deve essere effettuato sui dispositivi di misura del gas. (Contatore e Correttore)

Ha un costo?

No. È gratuita.

Necessita interruzione del servizio?

Per la verifica del dispositivo di conversione del gas (correttore) non è necessaria l’interruzione del servizio.
Per la verifica del contatore è necessaria l’interruzione del servizio per lo stretto tempo necessario alla verificazione e/o sostituzione del contatore.

Chi la farà?

La verifica verrà eseguita da un Organismo di Ispezione accreditato indipendente (di terza parte) in conformità a quanto disposto dall’attuale regolamentazione NORMATIVA (DM 93/17).

Come posso riconoscere l’operatore?

L’operatore sarà munito di tesserino di riconoscimento e dovrà avere accesso al solo gruppo di misura del gas.